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Aprilia SRV850, vendita presso il nostro parco auto

tag  vednita  Aprilia 

27/03/2012

sicurezza e affidabilita'

Prova Aprilia SRV850

13 marzo 2012

Le prestazioni di cui è capace il nuovo Aprilia SRV 850 lo posizionano direttamente al vertice del segmento. La sportività tipica delle moto di Noale è richiamata nel design, e trova ampio riscontro nel rendimento dinamico della ciclistica.

DESIGN

Partendo dalla nota base di GP800, Aprilia SRV 850 punta tutto sulla sportività. In funzione di questo è stato adottato lo schema frontale della RSV4, che rappresenta il riferimento tra le sportive, e che ben si addice ad un veicolo che si posiziona decisamente come il più prestante tra i maxi scooter. Colori, faro a triplice elemento, generose prese d’aria e aerodinamica curata sono gli elementi che derivano dalla supersportiva di Noale e contribuiscono a definire il carattere del nuovo Aprilia SRV850. La zona posteriore con il gruppo ottico a LED enfatizza poi un altro modello di casa, la Dorsoduro 1200, mentre l’andamento del codino, con la parte verniciata rastremata, ricorda nuovamente la sorella ipersportiva.

Le dimensioni generali restano quelle già viste su GP800, con un robusto tunnel centrale che cela completamente il propulsore bicilindrico a V di 90 gradi, mentre preziosi inserti verniciati alleggeriscono la vista d’insieme, tentando a fatica di ricordare il tipico telaio spazzolato delle moto di Noale.

La cura dei dettagli operata dai tecnici Aprilia è poi un’ottima opera di marketing che non mancherà di entusiasmare gli appassionati che cercano in Aprilia SRV 850 un sostituto alla moto. Ne sono ed un esempio i semimanubri in alluminio, gli specchietti con le frecce integrate, il colpo d’occhio dell’impianto frenante Brembo serie oro, le tubazioni in treccia metallica, il generoso doppio scarico sovrapposto, la trasmissione a catena e il bel forcellone a doppio braccio in alluminio.

Il quadro strumenti si ispira al classico, con un doppio elemento circolare per giri e velocità, cui si abbinano le numerose spie di servizio ed un moderno display digitale che riporta le principali informazioni di bordo,  ma potrebbe essere ancora più completo.

CICLISTICA

Completamente celata alla vista nella zona anteriore, la ciclistica di Aprilia SRV850 è un gioiello che fuorisce direttamente da uno dei reparti telaistici più gettonati in tutto il mondo. Il doppia culla in acciaio alto resistenziale abbina una elevata rigidità con un peso contenuto in soli 22 chilogrammi, al pari di numerosi scooter di cilindrata e segmento inferiore. Il telaio è abbinato ad un forcellone in lega d’alluminio, mentre il motore è montato sul telaio in modo elastico per ridurre le vibrazioni. Il posizionamento centrale del propulsore e il baricentro basso, grazie al carter secco che contiene gli ingombri verticali, sono una garanzia di doti dinamiche particolarmente appaganti nella guida. Complice anche la rigidità del telaio, Aprilia SRV850 si guida in extraurbano proprio come una moto, rispondendo sempre con rigore alle sollecitazioni. In urbano il peso si fa sentire, tuttavia il comparto sospensioni con una forcella da 41 millimetri ed un monoammortizzatore montato lateralmente offrono una più che buona escursione, garantendo adeguato confort anche sullo sconnesso manto stradale urbano. Andando a scoprire le prestazioni pure, la ciclistica mostra i segni dei chili di troppo con risposte che vanno previste ma che permettono ad ogni modo ai polsi esperti di togliersi delle gran soddisfazioni alla guida.

Due dati ci hanno colpito particolarmente in  cartella stampa, il coefficiente di stabilità simile a quello di una moto e l’elevata capacità di discesa in piega, che permettono di guidare Aprilia SRV850 con un piglio molto sportivo. La luce a terra e l’elevato angolo di piega offrono valori di tutto rispetto, ma non bastano a soddisfare le velleità di Aprilia SRV850 che vorrebbe spingersi anche oltre, arrivando ad offrire le sensazioni di guida tipicamente percepibili con le moto piuttosto che con gli scooter.

Tanta potenza è abbinata ad un impianto frenante al top per prestazioni e fruibilità grazie ad un intervento potente  pastoso. Se sul fronte sicurezza segnaliamo l’assenza dell’ABS, anche con una versione dedicata, la potenza e gestibilità del doppio disco anteriore da 300 millimetri di diametro risulta più che adeguati a garantire decelerazioni sportive a Aprilia SRV 850.

PRESTAZIONI

‘Il motore più potente nella categoria scooter’. Non sono solo i 76 cavalli di potenza massima promessi ad entusiasmarci prima della prova ma anche la robusta coppia di 76.4 Nm a 6.000, con un valore già superiore ai 70 Nm gia dai 3.000. E una volta  in sella i dati sono pienamente confermati. Da fermi con il gas spalancato, Aprilia SRV 850 si produce in accelerazioni mozzafiato, paragonabili a numerose motociclette, coprendo lo 0-100 km/h in appena 5,7 secondi. La risposta al comando del gas è pronta senza ritardi e permette di avere sempre il polso della situazione con quanto avviene al retrotreno. L’evoluzione di questa unità è passata attraverso un’evoluzione della gestione del rendimento con due nuove sonde lambda che consentono di ottimizzare il rendimento dei due cilindri, sia in termini di regolarità di funzionamento, che di elasticità e coppia ai medi regimi.

Il lavoro svolto sul propulsore oltre ad offrire abbondante cavalleria, è stato anche orientato all’abbattimento delle vibrazioni, grazie all’albero motore e al gruppo di trasmissione con moto di rotazione opposto, riducendo ampiamente l’effetto giroscopico e le inerzie rotanti, per favorire la guidabilità. Inoltre, grazie al montaggio elastico del propulsore, oltre che al fissaggio dello scarico in modo rigido sul motore anziché sul telaio sono state ampiamente abbattute le vibrazioni. Così facendo si è raggiunto un ottimo compromesso, lasciando libero il pilota di godere dell’appagante sound di scarico.

La generosa coppia aiuta a differenziare Aprilia SRV850 dalla concorrenza scooter. Il propulsore è da moto e risponde con vigore ad ogni sollecitazione del gas e solo l’assenza del cambio ci ricorda che siamo in sella ad uno scooter. Nei transitori in città o su asfalti con scarsa aderenza avremmo auspicato anche un minimo di controllo di trazione, tecnologia già presente nel gruppo, e che avrebbe ampliato la fruibilità del veicolo anche a polsi meno esperti, favorendo in primo luogo la sicurezza.

Non abbiamo avuto modo di valutare i consumi, ma la sensazione è che siano allineabili a quelli delle moto di pari cilindrata, mentre la trasmissione a catena nonostante imponga un po’ più di manutenzione si è dimostrata efficace e silenziosa nello svolgere il proprio lavoro.

CONCLUSIONI

Sintetizzare in poche parole il nuovo Aprilia SRV850 potrebbe limitarne l’elevato potenziale. Il nuovo vestito, ispirato alla sportività Aprilia trova ampio riscontro nella potenza abbondante del propulsore. Le capacità dinamiche sono il frutto di una ciclistica curata e ben rifinita, nonostante un peso non proprio contenuto e l’assenza di alcuni ‘must’ nel segmento come ABS o controllo di trazione. Il listino inferiore ai 10.000 euro lo rende particolarmente competitivo sul mercato, con prestazioni decisamente invidiabili.